Montevérde
Indicecomune in provincia di Avellino (104 km), 740 m s.m., 39,23 km², 921 ab. (monteverdesi), patrono: san Michele (8 maggio).
Centro posto nell'alta valle del fiume Ofanto. Sviluppatosi nel Medioevo su un più antico aggregato urbano, identificato con la Cominio dei Sanniti, fu menzionato dall'897 come borgo fortificato e decadde sotto gli Angioini. Durante il governo spagnolo venne assegnato ai Grimaldi di Monaco (1532-1640), ai quali successero i Caracciolo e i Sangermano. Fu danneggiato dal terremoto del 1980.§ L'imponente castello medievale, dotato di quattro torri cilindriche, si presenta nel rifacimento dei sec. XVII-XVIII. La parrocchiale di Santa Maria di Nazareth, eretta forse nel sec. XIV e più volte rimaneggiata, conserva un crocifisso e una Madonna lignea del sec. XI.§ Le risorse economiche provengono prevalentemente dalla cerealicoltura e dall'allevamento, con produzione lattiero-casearia.