Montóne (Perugia)
Indicecomune in provincia di Perugia (46 km), 482 m s.m., 50,89 km², 1604 ab. (montonesi), patrono: san Gregorio (3 settembre).
Centro situato su un colle, tra i torrenti Carpina e Lana, affluenti del Tevere. Castello fortificato nell'alto Medioevo, nel sec. X divenne feudo dei marchesi di Colle, poi dei Del Monte e dei Fortebracci (dalla cui famiglia discende il condottiero Braccio da Montone). Appartenne ai Vitelli fino al 1646, quindi passò alla Chiesa. § L'abitato conserva inalterato il suo aspetto medievale. Di rilievo la chiesa gotica di San Francesco, con chiostro, affreschi di scuola umbra e un prezioso reliquiario in argento con La Santa Spina; da segnalare anche le chiese di Santa Maria, del Santissimo Sacramento, di San Fedele e il convento di Santa Caterina. Nei dintorni la chiesa romanica di San Gregorio custodisce un suggestivo gruppo ligneo duecentesco. § L'economia è basata essenzialmente sull'agricoltua (cereali, olive, foraggi); il settore manufatturiero è rappresentato da imprese artigiane (mulini, oleifici, mobilifici, confezioni e lavorazione del ferro battuto).