Misley, Enrico
uomo politico (Modena 1801-Barcellona 1863). Membro del comitato cosmopolita e in rapporto con i rivoluzionari costituzionalisti francesi, concepì il disegno di servirsi delle mire espansionistiche di Francesco IV di Modena ai fini del movimento liberale italiano. Per questo scopo, dopo vari contatti personali col duca, spinse Ciro Menotti ad avvicinare Francesco IV (1829) lasciando sperare l'aiuto dei fuorusciti italiani e degli orleanisti francesi. Fallita la progettata congiura per il voltafaccia del duca, Misley fu costretto a rifugiarsi in Spagna. Penetrato quindi negli ambienti di quella corte, intrigò a lungo per fornire capitali a Maria Cristina in lotta con i carlisti, finché, sospettato di scorrettezze, fu costretto ad abbandonare il Paese (1848). Andò allora in Inghilterra, in Francia e in Piemonte da dove fu però allontanato da Vittorio Emanuele II (1850). Ritornato in Spagna, si dedicò ad attività commerciali.