Miradòlo Tèrme

comune in provincia di Pavia (25 km), 72 m s.m., 9,62 km², 3177 ab. (miradolesi), patrono: san Michele (29 settembre).

Centro situato tra i bassi corsi dei fiumi Olona e Lambro. Il territorio fu popolato sia in età celtica sia in epoca romana. Fu parte del feudo dei Barbiano di Belgioioso, con brevi interruzioni, dal 1431 alla fine del Settecento. § Nel centro storico si trova l'oratorio di Santa Maria in Aureto, quattrocentesco, mentre la parrocchiale è barocca con il campanile rifatto nel sec. XIX; nei dintorni vi sono resti di fortificazioni medievali. § L'economia è basata sull'industria che opera nei settori metalmeccanico, elettrotecnico, alimentare, dei lubrificanti, dell'abbigliamento, della lavorazione di plastica e metalli; l'agricoltura produce cereali, frutta e uva da vino. In località Terme di Miradolo è attivo uno stabilimento terapeutico che sfrutta fanghi e acque salsobromoiodiche, la cui presenza ha favorito lo sviluppo di attività commerciali e ricettive; nel parco si trova il Museo delle Autovetture Storiche.