Michelòzzi, Michelòzzo
Indicearchitetto e scultore italiano (Firenze 1396-1472). Allievo e collaboratore del Ghiberti alle porte del battistero, fu poi collaboratore di Donatello (tabernacolo della Mercanzia in Orsanmichele ca. 1423; monumento Brancacci in S. Angelo a Nilo a Napoli, ca. 1427; pulpito del Duomo di Prato, 1433-38); la sua opera di scultore non esce però dai limiti di un corretto aggiornamento sul metodo prospettico, con risultati di un classicismo gradevole ma esteriore, lontano dalla forza innovatrice di Donatello. Di interesse ben maggiore appare la sua attività architettonica. Architetto ufficiale dei Medici, Michelozzi divenne infatti la personalità più sintomatica di quella cultura architettonica fiorentina che continuò e divulgò il linguaggio brunelleschiano, pur riducendone la portata rivoluzionaria. Esempi tipici in tal senso sono gli interventi di Michelozzi nelle ville medicee di Trebbio (1427-36), Cafaggiolo (ca. 1451) e Careggi (ca. 1457), garbati aggiornamenti di strutture medievali, retti da un gusto intellettualistico del recupero e del confronto. Tra le realizzazioni maggiori sono il complesso del convento di S. Marco (1436-43), che con le elegantissime strutture del chiostro e della biblioteca rappresenta il momento di maggior adesione di Michelozzi al classicismo inteso come raffinato purismo formale, e il palazzo Medici (poi Riccardi) in via Larga. Iniziato nel 1444 (Michelozzi risultò vincitore sul Brunelleschi del concorso “privato” bandito da Cosimo de' Medici, e ciò è indice ben significativo di un atteggiamento ormai decisamente conservatore), trattato come un blocco compatto attorno al cortile quadrato, il palazzo si anima del fine gioco cromatico dell'esterno col bugnato digradante dal basso in alto, cui corrisponde il trattamento del cortile interno a tre ordini; proprio per la facilità e l'intercambiabilità degli elementi linguistici, come per la chiarezza e funzionalità distributiva, esso divenne un modello di larga diffusione, non solo a Firenze – fino all'esempio massimo di palazzo Strozzi – ma in tutta la Toscana.
Bibliografia
O. Morisani, Michelozzo architetto, Torino, 1951; L. Gori Montanelli, Brunelleschi e Michelozzo, Firenze, 1957; M. Ferrara, F. Quinterio, Michelozzo di Bartolomeo, Firenze, 1984.