Michel, Charles

politico belga (Namur 1975). È figlio di Louis Michel, vice primo ministro e ministro degli esteri e delle riforme istituzionali (1999-2004), quindi parlamentare e commissario europeo. Dopo la laurea in Giurisprudenza si dedica alla politica attiva venendo eletto alla Camera federale come rappresentante del Brabante Vallone (1999). Nel 2000 assume l’incarico di ministro degli affari interni nel governo vallone, risultando il più giovane ministro (25 anni) nella storia del Belgio. Nel 2006 viene eletto sindaco della città di Wavre. Tra il 2007 e il 2011 è ministro per la cooperazione allo sviluppo in quattro governi consecutivi: Verhofstadt III, Leterme I, Van Rompuy I e Leterme II. Presidente del partito Movimento Riformatore dal 2011 (il padre lo era stato tra il 1995 e il 1999), dopo le elezioni del 2014 riceve l’incarico di formare un governo di coalizione e si insedia come primo ministro nell’ottobre dello stesso anno. La mancata accettazione del Global Compact sull’immigrazione da parte di una componente del governo - il partito Nuova Alleanza Fiamminga -, lo induce alle dimissioni nel dicembre 2018. Nel luglio 2019 è stato eletto presidente del Consiglio europeo.

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