Mellóni, Macedònio
fisico e patriota italiano (Parma 1798-Portici, Napoli, 1854). Professore di fisica a Parma, dovette rifugiarsi in Francia in seguito ai moti del 1831 nei quali ebbe parte rilevante. Rientrato (1839) in Italia, diresse a Napoli il Conservatorio di arti e mestieri e, dal 1847, l'osservatorio vesuviano; nel 1849 perse nuovamente gli incarichi per motivi politici. Studiò il calore raggiante servendosi di un dispositivo sperimentale, noto come banco di Melloni, e riuscì a dimostrare (1842) che i raggi infrarossi, quelli luminosi e gli ultravioletti hanno una natura analoga, potendosi tutti interpretare come fenomeni vibratori differenti gli uni dagli altri solo per la lunghezza d'onda. Pubblicò i risultati delle sue ricerche nell'opera La thermochrose, ou la coloration caloriphique (1850).