McCartney, Paul

cantautore inglese (Liverpool 1942). Nel 1957 conosce John Lennon ed entra nella sua band, i Quarryman, fondata l'anno precedente. Il gruppo assume poi il nome di Beatles e McCartney ne diventa la colonna portante insieme a John Lennon: saranno loro a dare vita a uno dei più creativi sodalizi artistici nella storia della musica pop e a comporre la maggior parte dei brani del quartetto di Liverpool. È lui ad annunciare nell'aprile del 1970 lo scioglimento del gruppo, poche settimane prima dell'uscita del suo primo album da solista (intitolato McCartney) dopo l'esperienza con i Beatles. Avvia quindi una carriera musicale insieme alla moglie Linda, formando il gruppo dei Wings: tra i principali album vanno segnalati Wild Life (1971), Red Rose Speedway e Band on the Run (entrambi del 1973), Venus and Mars (1975), London Town (1978) e Back to the Egg (1979). Terminata nel 1981 l'esperienza dei Wings, McCartney continua l'attività come solista realizzando album di successo come Tug of War (1982), Pipes of peace (1983) e Flowers in the dirt (1989). Gli anni '80 lo vedono inoltre attivo in collaborazioni con grandi nomi della musica come Stevie Wonder (nei singoli Ebony and Ivory e The Girl Is Mine), Michael Jackson (Say) ed Elvis Costello (Twenty Fine Fingers). Negli anni '90 esordisce nella musica orchestrale colta scrivendo l'opera Paul McCartney's Liverpool Oratorio (1991), seguita da Standing Stone (1997) e da Working Classical (1999). Tra i successi discografici pop degli ultimi decenni vanno segnalati Flaming Pie (1997), Driving Rain (2001), Chaos and Creation in the Backyard (2005), New (2013) e McCartney III (2020).