Mazzacurati, Carlo
regista cinematografico italiano (Padova 1956-2014). Esordì nella regia con il cortometraggio Vagabondi (1979). Dopo una serie di collaborazioni a sceneggiature e a trasmissioni televisive realizzò Notte italiana (1987), giallo ambientato in una comunità padana. Il suo secondo film, Il prete bello (1989), è tratto dall'omonimo romanzo di Parise. Ma è con Un'altra vita (1992) che ottenne il pieno successo come nuovo autore del cinema italiano. Nel 1994 girò Il toro, con D. Abatantuono, premiato con il Leone d'argento a Venezia. Nel 1996 ottenne un nuovo successo con Vesna va veloce. Nel 1998 diresse L’estate di Davide e debuttò in teatro con Conversazioni senza testimone, commedia tratta da un'opera della scrittrice russa Sofia Prokofeva. Con La lingua del santo (2000), invece, affrontò il tema dell'amicizia e della solidarietà tra coloro che vivono ai margini di una società, che corre troppo in fretta e lascia indietro chi non ce la fa. Nel 2002 realizzò A cavallo della tigre, ispirato all'omonimo film realizzato nel 1961 da L. Comencini, nel 2004 L'amore ritrovato e nel 2007 La giusta distanza. Nel 2010 presentò alla Mostra del Cinema di Venezia il film La passione, mentre nel 2013 ha diretto La sedia della felicità.