Massa Marìttima
Indicecomune in provincia di Grosseto (54 km), 380 m s.m., 283,72 km², 8219 ab. (massetani), patrono: san Cerbone (10 ottobre).
Generalità
Cittadina situata sulla cima e alle pendici di un colle che domina la valle del torrente Pecora, compresa nel Parco tecnologico e archeologico delle Colline Metallifere. L'abitato è composto dal nucleo romanico della Città Vecchia, dentro le antiche mura, e dalla Città Nuova, più alta, con numerose costruzioni gotiche. È sede vescovile.
Storia
Insediamento preistorico, poi etrusco, fu importante città in epoca romana e medievale grazie alle sue miniere di rame e argento. Nel sec. IX, distrutta la vicina Populonia, divenne sede vescovile. Libero comune nel sec. XIII, fu contesa da pisani e senesi, finché nel 1335 passò a questi ultimi. Conquistata dai Medici (1554), decadde a causa della malaria, per riprendersi con l'avvio della bonifica da parte dei Lorena e con la riattivazione delle miniere (1830).
Arte
Il borgo, uno dei gioielli del passato medievale toscano, conserva importanti monumenti. Il duomo di San Cerbone, costruito tra il sec. XIII e l'inizio del XIV, presenta un interno a tre navate ricco di opere d'arte, fra cui la vasca battesimale di Giroldo da Como (1267) e il tabernacolo marmoreo quattrocentesco. Nei pressi della cattedrale si trovano il Palazzo Pretorio, edificio in travertino del 1225, e il Palazzo Comunale, costituito da tre corpi di fabbrica (le torri duecentesche del Bargello e del Biserno e una parte centrale terminata nel sec. XVII). Il Museo Civico conserva importanti opere tra cui una Maestà di Ambrogio Lorenzetti. Al centro della città alta sorge la torre del Candeliere, costruita nel 1228 e unita da un maestoso arco lanciato a ponte alla fortezza senese (1337). Di rilievo la chiesa di Sant'Agostino, eretta tra il 1299 e il 1313 in forme romanico-gotiche e poi rimaneggiata, e in particolare la sua abside gotica del 1348.
Economia
L'agricoltura produce cereali e frutta. Il comparto manifatturiero è presente nei settori enologico, alimentare e tessile. Di assoluto rilievo le attività del terziario collegate alla commercializzazione dei metalli e soprattutto al turismo.
Curiosità
Il copatrono del centro è san Bernardino da Siena, che qui nacque nel 1380. La domenica successiva al 20 maggio e la seconda domenica di agosto vi si svolge il Balestro del girifalco, suggestiva gara di balestrieri. Marco Bellocchio vi girò il film La visione del sabba (1988).