Maserada sul Piave
Indicecomune in provincia di Treviso (12 km), 31 m s.m., 28,93 km², 7575 ab. (maseradesi), patrono: san Giorgio (23 aprile).
Centro situato nella pianura alla destra del fiume Piave. Importante nodo stradale in età romana, nel Medioevo fu parte della Marca Trevigiana (sec. IX). Nel 996 divenne possesso dei conti di Collalto e nel 1229 fu distrutto da Ezzelino III da Romano. Passato a Venezia nel 1389, fu nuovamente distrutto nel 1511 durante la guerra della Lega di Cambrai. Si chiamò Maserada fino al 1925.§ Al Settecento risale la villa Persico-Rossi, con chiesetta del 1669, mentre la villa Zuccareda-Monti è del tardo Ottocento. Alcune residenze signorili si trovano anche a Varago.§ L'agricoltura produce cereali, tabacco, ortaggi, frutta, uva per vini DOC e foraggi; si pratica l'allevamento bovino. L'industria è attiva nei settori alimentare, tessile, meccanico, elettrotecnico, del mobile, del legno, dell'abbigliamento e della lavorazione dei metalli.