Marràsio, Giovanni
Redazione De Agostini
umanista italiano (Noto ca. 1405-dopo il 1457). Recatosi a studiare a Siena, fu poi a Firenze, a Padova e alla corte estense di Ferrara. L'opera che gli diede fama presso i contemporanei fu l'Angelinetum, raccolta di sette elegie, dedicata al Bruni, in cui Marrasio cantò la sua passione per la senese Angelina Piccolomini, mescolando motivi petrarcheschi con accenti della poesia erotica latina.