Manin
famiglia nobile fiorentina, di cui parecchi membri ebbero cariche pubbliche in Firenze. Un ramo di essa si trasferì nel 1312 in Friuli al servizio del patriarca di Aquileia. Nei secoli successivi liquidò tutti i suoi beni in Toscana e acquistò le contee di Polcenigo e Iamine nel Friuli, castelli in Carnia, la contea di Tolmezzo (1651) e l'onore del patriziato veneziano. Tra i suoi membri: Marco (m. 1509) partecipò alla guerra scatenata contro Venezia dalla Lega di Cambrai e morì nell'assedio di Padova; Camillo (sec. XVI) fu in Germania, in Spagna e in Fiandra al servizio degli imperiali; Ludovico (Venezia 1726-1802), capitano di Vicenza (1752), di Verona (1757) e di Brescia (1764), procuratore di San Marco e ultimo doge di Venezia (1789), fu costretto a rinunciare alla carica nel 1797 e da allora condusse vita ritirata.