Malinowski, Bronisław
Indiceetnologo polacco (Cracovia 1884-New Haven, Connecticut, 1942). Dopo aver studiato fisica, matematica, psicologia sperimentale ed economia, si dedicò all'etnologia e si trasferì a Londra dove, sotto la guida di C. G. Seligman, studiò la struttura familiare degli aborigeni australiani. Compì in seguito importanti ricerche sulla cultura indigena nelle isole Trobriand (Nuova Guinea) e dal 1927 fu professore di antropologia alla London School of Economics di Londra; insegnò anche alla Yale University (USA). Il suo nome è soprattutto legato alla scuola funzionalista di cui, con A. R. Radcliffe-Brown, è il caposcuola. Tale indirizzo, ancora seguito da vari studiosi in Gran Bretagna, Australia, Stati Uniti e Germania, afferma che tutti i prodotti culturali sono insignificanti di per sé, ma acquistano un significato nei limiti in cui si riesca a stabilire i loro rapporti in funzione di una specifica cultura. Il postulato è che una cultura, nel suo insieme, sia un sistema organico che provvede a unire un gruppo umano e a creare per esso formule di adattamento all'interno, tra i componenti individuali del gruppo, e all'esterno, nei confronti sia dell'ambiente fisico sia di altre culture. Tra le opere più significative possiamo ricordare: Argonauts of the Western Pacific (1922; Argonauti del Pacifico occidentale), Crime and Custom in Savage Society (1926; Delitto e costume nelle società selvagge), The Sexual Life of the Savages in the North-Western Melanesia (1929; La vita sessuale dei selvaggi nella Melanesia nord-occidentale), A Scientific Theory of Culture and Other Essays (1944; Teoria scientifica della cultura e altri saggi), The Dynamics of Cultural Change (pubblicato postumo nel 1945; Dinamica del cambiamento culturale). Dopo la pubblicazione, avvenuta postuma, dei diari di campo dello studioso (A Diary in the Strict Sense of the Term, 1967; tr. it. Giornale di un antropologo, 1992), la figura di Malinowski è gradatamente tornata alla ribalta nella discussione teorica antropologica: come negli anni Venti Malinowski era stato il precursore nel campo dell'etnografia, a distanza di cinquant'anni il suo lavoro si è rivelato un nuovo punto di riferimento per un'importante riflessione critica, quella sulle modalità epistemologiche di costruzione del sapere antropologico.
Malinowski, Bronisł aw
L. De Marchi, in Sociologia del sesso, Bari, 1963; J. Lombard, L'Anthropologie britannique contemporaine, Parigi, 1972; A. Kardiner, E. Preble, Lo studio dell'uomo. I maestri dell'antropologia culturale, 3 voll., Milano, 1974.