Malétto
Indicecomune della Città Metropolitana di Catania (58 km), 960 m s.m., 40,88 km², 3660 ab. (malettesi), patrono: sant’ Antonio da Padova (seconda domenica di settembre).
Centro dominato a E dal pizzo Filicia e posto sulle pendici nordoccidentali dell'Etna, nel cui parco regionale è compreso; è il più alto comune etneo. Fondato nel 1263 da Manfredi Maletto, conte di Mineo, fu poi principato degli Spadafora (1358-1812).§ Nel paese sussiste una torre del castello dei Maletto (sec. XIII). La chiesa madre di Sant'Antonio da Padova, riedificata nel 1877, conserva il campanile rinascimentale a cupola; la chiesa cinquecentesca di San Michele e il palazzo baronale degli Spadafora sono gli altri edifici più rilevanti.§ L'economia si basa sull'agricoltura (cereali, uva, olive, frutta e soprattutto fragole, cui è dedicata una sagra nel mese di agosto) e sull'allevamento bovino, ovino ed equino, affiancati da alcune aziende a carattere artigianale per la lavorazione del legno.