Mažuranić, Ivan
poeta e uomo politico croato (Novi Vinodolski, Dalmazia, 1814-Zagabria 1890). Entusiasmatosi per le idee di Gaj, divenne uno dei principali animatori dell'illirismo. Dedicatosi alla carriera politica, nel 1848 fu eletto deputato alla Dieta croata e dal 1873 al 1880 fu bano di Croazia. Esordì con poesie di carattere patriottico, tra cui I secoli dell'Illiria (1838). Ottimo conoscitore della letteratura dalmato-ragusea, curò l'edizione zagabrese (1844) del poema Osman di Gundulić (G. Gondola), che completò, dimostrando una notevole maturazione poetica, in perfetta aderenza allo spirito e alla lingua dell'opera. Tra le opere più significative della letteratura croata è il capolavoro di Mažuranić, un poemetto epico intitolato La morte di Smail-aga Čengijić (1846) e ispirato a una pagina della lunga lotta dei Montenegrini contro i Turchi. In esso il sapiente alternarsi di atmosfere differenti è reso con versi fluenti e serrati, che si servono degli effetti fonici della lingua per accompagnare musicalmente le singole scene.