Mùccia
Indicecomune in provincia di Macerata (46 km), 454 m s.m., 25,65 km², 863 ab. (muccesi), patrono: san Biagio (3 febbraio).
Centro nell'alta valle del fiume Chienti. Una presenza preistorica nel territorio è attestata dal ritrovamento, in località La Maddalena, di materiale neolitico. Sorto nel Medioevo come mulino e castello con il nome di Mutia, il borgo fu dal 1259 dei signori di Camerino. § La parrocchiale di San Biagio, eretta su un'antica abbazia, ha una statua lignea di san Sebastiano, opera umbro-marchigiana (sec. XV). Nei dintorni sono la chiesa di Santa Maria di Varano, con affreschi di Andrea de Magistris (1550) e la Torraccia, rudere della fortificazione dei Da Varano. § All'agricoltura (cereali, patate, uva e foraggi per l'allevamento) si affiancano alcune imprese artigiane e commerciali, favorite dalla presenza di un importante nodo stradale; in sviluppo il turismo.