Losev, Aleksandr Fëdorovič
filosofo russo (Kijev 1893-1988). Affrontò criticamente il pensiero di Husserl e si prefisse il compito di dare un significato dialettico alla fenomenologia, in quanto scienza in grado di farci cogliere la realtà nella sua pienezza. Losev estese poi le sue indagini anche al problema del rapporto fra la denominazione delle cose e queste ultime, affermando che la parola che indica una cosa è la vera e completa espressione della cosa stessa: il nome rivela l'essenza dell'oggetto reale. In questo senso, la filosofia di Losev è stata definita un “realismo simbolico”. Da ricordare, inoltre, il suo contributo di traduttore dei classici del pensiero greco, latino e medievale. Opera principale è La filosofia del nome (1927), ma sono valide anche altre opere di storia della filosofia: Il cosmo antico e la scienza moderna (1927), La dialettica della forma artistica (1927), Saggi del simbolismo antico e della mitologia (1930).