Lippmann, Gabriel
Indicefisico francese (Hollerich, Lussemburgo, 1845-in mare 1921). Le sue ricerche sulle relazioni tra fenomeni elettrici e capillari gli servirono come base per la realizzazione dell'elettrometro capillare (1873). Nel 1891 mise a punto un metodo per la realizzazione di fotografie a colori basato sul fenomeno dell'interferenza, che gli valse l'attribuzione del premio Nobel per la fisica nel 1908. Si occupò inoltre di questioni relative al fenomeno della piezoelettricità.
Elettrometro capillare di Lippmann
Strumento per lo studio dei fenomeni di elettrocapillarità e con il quale si dimostra che il menisco che definisce l'interfase tra mercurio e soluzione in un capillare subisce uno spostamento per effetto dell'applicazione di un opportuno campo elettrico. Tale spostamento è misurabile mediante un microscopio.
Effetto Lippmann
È l'effetto piezoelettrico inverso, consistente nel manifestarsi di deformazioni meccaniche nei cristalli piezoelettrici, per azione di una differenza di potenziale a essi applicata. È sfruttato per ottenere sorgenti sonore e, soprattutto, ultrasonore.