Lexis, Wilhelm
statistico ed economista tedesco (Eschweiler 1837-Gottinga 1914). Servendosi del calcolo delle probabilità, dimostrò che i fenomeni demografici, economici, ecc. presentano una variabilità superiore a quella che si dovrebbe verificare qualora agisse la sola legge del caso e ne misurò la dispersione, introducendo l'indice Q (quoziente di Lexis). Come demografo si occupò della mortalità, rappresentandone graficamente, con una curva (curva di Lexis), la frequenza in funzione dell'età. S'interessò anche di economia, soprattutto per quanto concerne la politica monetaria e il commercio estero. Tra le opere: Zur Theorie der Massenerscheinungen in der menschlichen Gesellschaft (1877; Sulla teoria dei fenomeni di massa nella società umana), Allgemeine Wolkswirtschaftslehre (1910; Dottrina generale dell'economia politica).