Leóni, Pompèo
scultore e medaglista (? 1533-Madrid 1608). Figlio di Leone, lo accompagnò a Bruxelles, recandosi in seguito in Spagna come intermediario per le commissioni della corte. In collaborazione con il padre eseguì l'altare della chiesa di S. Lorenzo all'Escorial (1579-88); contemporaneamente lavorava come orefice e medaglista (notevoli le medaglie per Ercole d'Este e per don Carlos di Spagna) ed eseguiva una serie di mausolei in marmo, alabastro, bronzo che da una certa fissità quattrocentesca arrivano a soluzioni di notevole realismo (Inquisitore Valdès, 1576-82, chiesa di Villa de Salas, Asturie; Cardinale di Lerma, Lerma, collegiale). Vero capolavoro di una plastica che punta soprattutto sulla preziosità del materiale e che si avvale della tecnica orafa sono i gruppi di Carlo V e Filippo II con le rispettive famiglie (1593, Madrid, Escorial), in bronzo dorato e policromato, con incrostazioni di pietre dure.