Lana, Francésco, cónte de' Tèrzi
fisico e inventore italiano (Brescia 1631-1687). Membro della Compagnia di Gesù, coltivò le lettere e le scienze insegnando nelle scuole dell'ordine. Lasciò numerosi progetti di macchine d'ogni specie (automi, orologi, armi, ecc.) di cui tentò a volte di dare una teoria scientifica ricavata da esperimenti. Tra i suoi scritti, particolarmente interessanti per gli studi di aerostatica ivi contenuti sono il Magisterium naturae et artis (3 vol. pubblicati dal 1684 al 1692) e il Prodromo, ovvero saggio di alcune invenzioni nuove (1670), dove tra l'altro si trova la descrizione di un vascello volante la cui sostentazione sarebbe stata garantita da quattro grandi sfere di rame vuote d'aria. Scrisse anche opere letterarie, tra cui un dramma sacro, e di mistica religiosa.