Lament del Marchionn di gamb avert
Redazione De Agostini
poesia in dialetto milanese di C. Porta, pubblicata nel 1816. È la drammatica storia di Marchionn, un ciabattino sciancato, suonatore di mandolino, che incontra in una balera popolare una ragazza di facili costumi, la Tetton, la quale, con la complicità della madre, si fa sposare per nascondere il frutto delle sue impudiche relazioni. Marchionn verrà infine abbandonato senza soldi e con un bimbo sulle braccia. Per l'intrecciarsi di toni di accesa sensualità e di accenti di umana pietà, il poemetto è tra i capolavori del realismo portiano.