Lamón
Indicecomune in provincia di Belluno (47 km), 594 m s.m., 54,35 km², 3412 ab. (lamonesi), patrono: santi Pietro e Paolo (29 giugno).
Centro del Feltrino, situato nella valle del torrente Cismon, affluente del fiume Brenta. In età romana vi passava la via Claudia Augusta. Nel Medioevo il paese ebbe propri statuti e seguì le vicende di Feltre, entrata nei domini veneziani nel 1404. § Nella nuova parrocchiale si conserva il cosiddetto “calice del diacono Orso”, opera d'arte paleocristiana in argento massiccio con piedistallo lavorato (sec. V o VI). Domina il paese la chiesa di San Pietro (medievale e rimaneggiata alla fine del sec. XV), al cui interno, decorato da affreschi cinquecenteschi, è custodita una tela di Pietro Marescalchi. § L'agricoltura produce legumi (fagioli), cereali, foraggi e si pratica l'allevamento avicolo, bovino e ovino. L'industria è attiva nei settori del legno, dell'ottica e della lavorazione dei metalli.