Laménti, I-
Redazione De Agostini
ciclo di liriche (1580) del poeta polacco J. Kochanowski. Scritte per la morte della prediletta figlia Orsula, rivelano tutta la vita interiore dell'autore, riflettendo il suo duplice travaglio: quello dei sentimenti paterni e quello delle concezioni filosofiche. Sotto il peso della tragedia il poeta dubita della fondatezza del razionalismo ma, dopo aver penetrato l'oscurità che si apre oltre la tomba, è costretto a riconoscere in esso l'unico elemento capace di farlo uscire dallo stato di un'angoscia senza speranza.