Lìmina
Indicecomune della Città Metropolitana di Messina (51 km), 552 m s.m., 9,81 km², 735 ab. (liminesi), patrono: san Filippo d'Agira (11 maggio) e san Sebastiano (20 gennaio).
Centro situato sul versante sudorientale dei monti Peloritani. Il toponimo rimanda alla sua disposizione geografica al limite (limen in latino) tra l'area di Messina e quella di Taormina. Dapprima possesso di signori locali, passò poi ai Balsamo, ai Girofalco e infine ai Bonanno.La chiesa di San Filippo d'Agira fu riedificata nel sec. XX sul luogo di un tempio del sec. XVIII. Alcuni edifici del paese sono decorati con murales di artisti messinesi.§ L'agricoltura produce cereali, olive, mandorle e nocciole; è diffuso l'allevamento (ovini, bovini e caprini). L'industria è presente nel settore edile. § Nei dintorni è il santuario dedicato a San Filippo d'Agira.