Lábico (Roma)
Indicecomune della Città Metropolitana di Roma Capitale (38 km), 319 m s.m., 11,79 km², 6401 ab. (labicani), patrono: sant’ Andrea (30 novembre).
Centro dell'alta valle del fiume Sacco. Trasse origine dalla romana Labicum, nota per le terme costruite per la famiglia dei Severi. Ricostruito dopo la caduta dell'Impero d'Occidente con il nome di Labicum Quintanense, fu distrutto da papa Bonifacio VIII (inizio sec. XIV), ma rinacque nella località La Rocca, nei pressi del castello Colonna, con il nome di Lugnano.La parrocchiale settecentesca presenta una facciata in stile moderno. Poco lontano dal centro si trova la grotta Mamosa, una cisterna che sembra facesse parte delle terme romane. § L'economia si basa sull'agricoltura, che produce cereali, nocciole, ortaggi e legumi; si praticano l' allevamento bovino e ovino, con produzione casearia. Il comparto manifatturiero è attivo nei settori cartario, dei metalli e di materiali e componenti per l'edilizia.