Kamei, Fumio

cineasta giapponese (Tōkyō 1908-1987). Diplomato nel 1933 all'Istituto del cinema di Leningrado, fu il più audace esponente del documentarismo giapponese di guerra, che egli convertì (sia nel trittico Sciangai, Nanchino, Pechino, 1938-39, sia nel reportage Soldati in battaglia, 1939) in pacifismo e antimilitarismo. Dopo il realistico film a soggetto Guerra e pace, girato nel 1947 con S. Yamamoto, realizzò una forte trilogia sulla donna lavoratrice: Vita di una donna (1949), Essere madre essere donna (1952), Una donna cammina sola sulla terra (1953). Alternò poi il documentarismo militante al cinema narrativo (È meglio vivere, 1956; Storia di un amore puro, 1957).