Kaden Bandrowski, Juliusz
Redazione De Agostini
scrittore polacco (Rzeszów 1885-Varsavia 1944). Con uno stile originale che fondeva elementi espressionistici e naturalistici, ricorrendo pure al grottesco e alla caricatura, scrisse romanzi in cui seppe penetrare la realtà polacca nel periodo tra le due guerre: Il generale Barcz (1923), analisi del problema del potere e delle sue ragioni morali; Ali nere (1929), descrizione dello sfruttamento dei minatori polacchi; Mateusz Bigda (1933), panorama critico del parlamentarismo polacco. Scrisse anche le novelle La città di mia madre (1925) e All'ombra dell'ontano dimenticato (1926).