Johnson, Eyvind
scrittore svedese (Överluleå 1900-Stoccolma 1976). Di famiglia operaia, autodidatta, esercitò diversi mestieri prima di lasciare la Svezia per lunghi soggiorni in Germania, Francia, Svizzera e Italia. Le esperienze della sua vita, una vigorosa critica delle ideologie totalitarie e una corrosiva ironia nei confronti del capitalismo e della borghesia svedese sono le componenti principali della sua opera narrativa, che gli è valsa il premio Nobel per la letteratura 1974. Tra le sue opere: Il romanzo di Olof (4 vol., 1934-37), la trilogia Krilon (1941-43), La risacca (1946), Nuvole su Metapontion (1957), Il tempo di sua grazia (1960), Lungo tutta la giornata della vita (1964), Momenti, onde (1965), Di qualche passo più vicino al silenzio (1973).