Jàndolo, Augusto
Redazione De Agostini
poeta dialettale in romanesco (Roma 1873-1952). Dopo aver recitato nella compagnia di Eleonora Duse, si dedicò all'attività di antiquario, facendo della sua galleria di via Margutta il centro del “Circolo dei romanisti”. La sua poesia, dall'iniziale tono satirico (Li busti ar Pincio, 1900), passa ad accenti di intimismo crepuscolare (Poesie romanesche, 1929; Er pastore innamorato, 1932, ecc.). Come commediografo, Jandolo ha disegnato con schiettezza scene di vita e personaggi del mondo romanesco (Teatro romanesco, 1920).