Istomina, Avdotja Ilinična

ballerina russa (San Pietroburgo 1799-1848). Esordì a soli sedici anni in Acis e Galatea, di Didelot, di cui era allieva e che ideò per lei numerosi altri balletti fra iquali: Zéphire et Flora, Il leone africano, Il Califfo di Baghdad, Il prigioniero del Caucaso. Apprezzata per l'espressività delle sue doti mimiche e per il prodigioso virtuosismo tecnico, specie nell'elevazione e nei giri, fu la prima grande danzatrice russa nella storia del balletto, esaltata da Puškin nel primo capitolo del suo Eugenio Onegin. Si ritirò dalle scene, per un infortunio, nel 1836.