Idiòta, L'-
(Idiot). Romanzo (1868) di F. Dostoevskij: protagonista è il principe Lev Nikolaevič Myškin, che rappresenta l'uomo profondamente buono, la cui “idiozia” consiste nell'impotenza della volontà, associata a una fede sconfinata negli altri e a un'assoluta inesperienza di vita. Myškin si trova coinvolto in un lacerante intreccio di sentimenti con gli altri due personaggi principali: il mercante Rogožin e la sua giovane amante Nastasja Filippovna, la cui morte, per mano del geloso Rogožin, sconvolgerà i due uomini fino a far sprofondare nella definitiva pazzia Myškin. Il romanzo, ricco di personaggi e di avvenimenti, si svolge in un'atmosfera di incubo; le vicende che si intrecciano rivelano le qualità positive e negative di Myškin, immagine analogica del Cristo.