Heinemann, Gustav
uomo politico tedesco (Schwelm 1899-Essen 1976). Dirigente industriale ed esponente della Bekennende Kircheemph> durante il nazismo, nel dopoguerra fu sindaco di Essen e presidente del Sinodo evangelico pantedesco (1949-55). Membro della CDU, fu inoltre ministro della Giustizia della Renania-Vestfalia (1947-48) e quindi ministro degli Interni nel primo gabinetto Adenauer (1949-50), dal quale uscì per protesta contro il riarmo. Convinto pacifista e neutralista, nel 1952 lasciò anche la CDU e fondò il Partito Popolare Pantedesco, che però non ebbe successo e si sciolse nel 1957. Passato alla socialdemocrazia, Heinemann divenne ministro della Giustizia nel governo della “grande coalizione” (1966-69) e dal 1969 al 1974 fu presidente della Repubblica, carica nella quale si distinse per i suoi fermi atteggiamenti democratici.