Heinecke, Johann Gottlieb
(latino Eineccius) giurista tedesco (Eisenberg 1681-Halle 1741). Professore di diritto a Halle, è considerato uno dei più famosi giuristi del sec. XVIII. I suoi Elementa iuris cambialis (1742) servirono come testo dove i codici non si pronunciavano. Grandissima fu la sua influenza anche in Italia. I suoi studi si estendono a quasi tutti i rami del diritto e introducono il metodo cosiddetto “assiomatico”, che consiste nel dare di un problema giuridico un'esatta definizione, deducendone poi tutti gli “assiomi” fondamentali, che diventano quindi i principi delle varie norme giuridiche. Opere: Elementa iuris civilis secundum ordinem Institutionum (1725), Historia iuris civilis romani et germanici (1733), Elementa iuris naturae et gentium (1737).