Hart, Oliver
economista britannico naturalizzato statunitense (Londra 1948). Dopo gli studi in Matematica all'Università di Cambridge e in Economia all'Università di Warwick, nel 1974 consegue un dottorato di ricerca presso l'Università di Princeton. Collabora in seguito con diverse università (Cambridge, London School of Economics, Massachusetts Institute of Technology) e nel 1993 ottiene la cattedra di Economia all'Università di Harvard. I suoi studi si sono focalizzati sui contratti, la cui funzione è fondamentale nelle società e nelle economie moderne. I contratti, infatti, tutelano dall'incertezza e contribuiscono in modo fondamentale alla cooperazione. A partire dalla metà degli anni '80 ha contribuito in particolare a sviluppare la teoria dei contratti incompleti: poiché non è possibile specificare ogni eventualità in un contratto - ha osservato Hart -, il diritto di prendere decisioni in circostanze non previste dovrebbe essere garantito in modo ottimale. Queste analisi si sono rivelate significative, tra le altre cose, per la governance delle società e per la promulgazione di leggi. Nel 2016 Hart è stato insignito, insieme al finlandese Bengt Holmström, del premio Nobel per l'economia per il suo «contributo alla teoria dei contratti».