Gràuno
Indicecomune in provincia di Trento (35 km), 976 m s.m., 7,30 km², 142 ab. (grauneri), patrono: san Martino (11 novembre).
Centro della val di Cembra, situato su un alto sperone alla destra del torrente Avisio. Appartenne alla giurisdizione di Königsberg, di cui seguì le vicende storiche.Il borgo conserva la tradizionale struttura architettonica con case addossate le une alle altre, numerosi portici, fontane e bei balconi. Di un certo interesse il mulino di Grauno, restaurato.§ Compongono il quadro economico l'agricoltura (uva, fragole, lamponi, more, ribes, patate e foraggi), la silvicoltura e l'allevamento bovino. L'industria è presente soprattutto nel comparto del legno (imballaggi). In espansione il turismo escursionistico.§ In febbraio vi si svolge il Carnevale di Grauno con il rogo del pino.