Gissi
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comune in provincia di Chieti (90 km), 499 m s.m., 36,03 km², 2580 ab. (gissani), patrono: san Bernardino da Siena (20 maggio).
Centro posto sul versante destro della valle del fiume Sinello. Noto in passato con il nome di Gesso di Monteodorisio, dal feudo di appartenenza, nel sec. XI fu assegnato a Pietro di Penna. Nel Settecento fu possesso dei D'Avalos.La parrocchiale dell'Assunta (1884, ma rimaneggiata nel 1955), custodisce croci argentee (sec. XVII-XVIII), un crocifisso ligneo policromo (sec. XIII-XIV) e un organo ligneo intagliato, dorato e dipinto (sec. XVI).§ L'industria opera soprattutto nei settori chimico (carboni attivi e resine), delle materie plastiche, metalmeccanico (componenti per auto e minuterie metalliche), dell'abbigliamento (calze) e dell'arredamento. L'agricoltura produce olive, uva da vino, cereali, ortaggi e frutta; è praticato l'allevamento bovino e ovino. Altre risorse derivano dal turismo di villeggiatura estiva.