Giovanni III (re di Polonia)
Sobieski, re di Polonia (Olesko, Ucraina, 1624-Wilanow, Varsavia, 1696). Di famiglia nobile, combatté da giovane contro Cosacchi e Tartari e viaggiò a lungo nell'Europa occidentale. Sposò la francese Maria Casimira d'Arquien, dama di corte della regina Maria Ludovica, e si accostò così al partito francofilo, favorendo la candidatura del principe di Condé al trono polacco. Grande etmano della corona dal 1668, durante il regno di Michele Wiśniowiecki, riuscì a respingere i Tartari in Polonia e in Ucraina e a sgominare i Turchi a Chotin (1673). Eletto re di Polonia nel 1674, riprese la lotta contro Tartari e Turchi, recuperando gran parte dell'Ucraina; alleatosi con l'imperatore Leopoldo I contro le forze ottomane, gli fu di grande aiuto sotto le mura di Vienna, sconfiggendo con manovra geniale il grosso esercito di Qara Muṣṭafā (Kahlenberg, 12 settembre 1683). Ottenne poi nuovi successi in Ungheria, entrò nella Lega Santa con l'imperatore, il papa e Venezia (1684), guerreggiò ancora sui confini orientali della Polonia, ma finì col riconoscere alla Russia il possesso dell'Ucraina con Kiev (1686). Eccellente generale, uomo colto e amante delle arti, fu meno felice nell'azione politica e non seppe rafforzare la monarchia.