Gildóne (Campobasso)
Indicecomune in provincia di Campobasso (13 km), 608 m s.m., 29,73 km², 859 ab. (gildonesi), patrono: Madonna delle Grazie (5 agosto).
Centro situato su un colle alla destra dell'alto corso del torrente Tappino. Sorto intorno al Mille e citato in documenti di quello stesso secolo come Celidonia, ebbe tra i principali feudatari i Sanframondo, i Carafa e i Pignatelli.§ Sul borgo, caratterizzato da rustiche case e vicoli tortuosi, domina la parrocchiale di San Sabino, di antica fondazione; restaurata nel 1690, conserva pregevoli altari. La chiesa di Sant'Antonio Abate (sec. XVIII) conserva un importante trittico di scuola umbra (sec. XVI).§ All'agricoltura (cereali, ortaggi, olive e foraggi per l'allevamento bovino, ovino e caprino) si affiancano piccole aziende di lavorazione del legno e dei metalli.§ In località Morgia della Chiusa è stata rinvenuta una necropoli sannitica dei sec. V-IV a. C.