Gia‘far aṣ-Ṣādiq
Redazione De Agostini
importante imām (capo carismatico) nella storia dell'islamismo sciita (m. 765). Prende nome da lui il rito, detto giafarita, distintivo del comportamento sciita; il punto più importante delle norme che regolano questo comportamento è la liceità del matrimonio temporaneo (mutah), oggetto di una lunga controversia tra sunniti e sciiti. Dopo Giaʽfar aṣ-Ṣadiq, lo sciismo si divise tra ismailiti che riconobbero come imām il su primogenito, Ismāʽīl, e i cosiddetti duodecimani, che invece seguirono la discendenza di Mūsā, altro suo figlio.