Gaultier, Jean-Paul
stilista francese (Parigi 1952). Disegnatore di schizzi per collezioni, iniziò a lavorare per Pierre Cardini nel 1970 e presentò la sua prima collezione a Parigi nel 1976. Il suo talento precoce gli è valso il soprannome di enfant terrible (bambino terribile) della moda francese. Convinto della necessità di abbattere le barriere tra abbigliamento maschile e femminile, Gaultier ha fuso con successo il nuovo e l'antico nel taglio e nei materiali. Tra le sue creazioni, le gonne per uomo, le felpe bordate di pizzo e satin, i tacchi con la sagoma della Torre Eiffel capovolta. Iconici sono anche molti dei costumi disegnati per Madonna a partire dagli anni Novanta. Tra questi hanno fatto storia il reggiseno a cono e il body nero indossato dalla cantante durante l'esecuzione del brano Vogue nel Blond Ambition Tour. Oltre che per Madonna, ha realizzato costumi anche Kylie Minogue, Mylène Farmer e Marilyn Manson. Nel 1993 ha disegnato i costumi per il film Kika-Un corpo in presito di Pedro Almodovar, nel 1995 per il film La città perduta di Jean-Pierre Jeunet e nel 1997 per il film fantastico The Fifth Element (Quinto elemento) di Luc Besson. Nel 1999 ha iniziato a disegnare le collezioni di Hermès, fino al 2011, quando gli è subentrato Christopher Lemaire. Nel 2016 ha disegnato più di cinquecento costumi per lo spettacolo di rivista The One Grand Show al teatro Friedrichstadt-Palast di Berlino. Nel gennaio 2020, dopo cinquant'anni di carriera Jean-Paul Gaultier ha detto addio all'alta moda con una sfilata-evento celebrativa dei capi più iconici dello stilista.