Garbagna Novarése
Indicecomune in provincia di Novara (8 km), 132 m s.m., 10,09 km², 964 ab. (garbagnesi), patrono: Madonna della Campagna (prima domenica di settembre) e san Michele (29 settembre).
Centro della bassa pianura novarese, situato fra il torrente Agogna e il canale Quintino Sella. Legato alle vicende politiche di Novara, ebbe signori propri. Nel 1467 fu infeudato a Corrado della Porta, i cui discendenti, nel 1612, lo cedettero ai Cicogna. Nel 1767 ne fu investito Paolo Caroelli.§ Nel centro del paese sorge il settecentesco palazzo Caroelli, residenza di campagna dei conti di Vespolate. Nei pressi dell'abitato si trova l'oratorio di Santa Maria di Campagna, chiesetta romanica rimaneggiata (tranne la parte absidale), con abside semicircolare e copertura lignea a capanna; vi si conservano affreschi di Tommaso Cagnola (1481) e altri di epoca romanico-gotica.§ L'economia si basa sull'industria, attiva nei settori meccanico, del legno, dell'abbigliamento e della lavorazione delle materie plastiche. L'agricoltura produce riso, frumento, mais e foraggi per l'allevamento bovino.