Gallura, giudicato di-
uno dei quattro giudicati in cui fu divisa la Sardegna nell'alto Medioevo. Organizzato come rennu a sé, il. giudicato di Gallura fu costituito dalle curatie di Civita (capitale), Balariana, Bitti, Canahim, Galtelli, Gemini, Montagna, Nuoro, Orfili, Taras, Torpé e Unali. Governata dal giudice Costantino I (1054-73), a cui succedette poi il fratello Saltaro, nel secolo seguente entrò nell'orbita pisana passando nelle mani di Tergodorio, di Ottocorre di Gunale (1114-20), di Comita I, figlio di Saltaro (1120-?), di Costantino II (1146) e di Barisone II (1173-1200). Nel 1202 venne in possesso di Lamberto Visconti che sposò la figlia di Barisone, Elena. A lui succedettero il figlio Ubaldo, il nipote Giovanni (1250-71) e il pronipote Nino (1276) di cui parla Dante (Purgatorio, VIII, 46-84). Giovanna, figlia di Nino, salì al potere nel 1298, ma dopo essere stata combattuta dai Pisani fu cacciata dai Doria di Genova all'inizio del sec. XIV e il giudicato si sgretolò in numerosissimi feudi.