Galbraith, John Kenneth
economista e uomo politico statunitense (Iona Station, Canada, 1908-Boston 2006). Cittadino statunitense dal 1937, ha attivamente partecipato alla vita politica degli Stati Uniti fin dal 1940, ricoprendo cariche pubbliche (è stato ambasciatore in India durante la presidenza Kennedy, dal 1961 al 1963); dal 1948 al 1975 ha insegnato economia all'Università di Harvard. Esperto del sistema economico del suo Paese, ha suscitato con i suoi scritti una vasta risonanza e influenza sia presso il grande pubblico sia presso il mondo accademico: American Capitalism (1955; Il capitalismo americano), The Great Crash (1955; Il grande crollo), The Affluent Society (1958; La società opulenta), The Liberal Hour (1960; trad. it. I grandi problemi), Economic Development in Perspective (1961; Il progresso economico in prospettiva), The Scotch (1964; trad. it. Scozzesi in Canada), The New Industrial State (1967; Il nuovo Stato industriale). Successivamente, ha accentuato le sue critiche al capitalismo e alle società multinazionali in opere di carattere divulgativo, quali: Economics and the Public Purpose (1973; L'economia e l'interesse pubblico), Money: Whence It Came, Where It Went (1975; La moneta: da dove viene, dove va), The Age of Uncertainty (1976; L'età dell'incertezza), The Nature of Mass Poverty (1980; La natura della povertà di massa), The Anatomy of Power (1983; Anatomia del potere), Economics in Perspective (1987; trad. it. Storia dell’economia), Capitalism, Communism and Coexistence (1988; trad. it. Le nuove prospettive dell’economia mondiale), The Culture of Contentment (1992; La cultura dell'appagamento), A Journey Through Economic Time (1994; trad. it. Cose viste: viaggio attraverso un secolo di economia), The Good Society (1996; La buona società). Galbraith ha anche pubblicato due romanzi: The Triumph (1968; Il trionfo) e A Tenured Professor (1990; trad. it. Il professore di Harvard, 1990).