Fustel de Coulanges, Numa Denis
storico francese (Parigi 1830-Massy 1889). Professore all'Università di Strasburgo e poi a Parigi, nell'opera Cité antique (1864) sostenne la tesi che in Grecia e a Roma l'unità gentilizia e sacrale e il culto degli antenati e del focolare costituivano il primo fondamento dell'organizzazione della città-Stato. Nella Histoire des institutions (1875-89) affermò che l'organizzazione dello Stato merovingio era romana, che i Germani non innestarono nulla di nuovo su di essa e che le istituzioni medievali più importanti furono prodotti spontanei della vita sociale propria di quel tempo. La sua opera segna il superamento delle concezioni storiografiche romantico-liberali e, in piena adesione ai principi del positivismo, il riconoscimento delle interconnessioni profonde tra processo storico e realtà sociali; personalissima, anche se oggi superata, la sua concezione del rapporto esistente tra istituzioni politiche e civili e credenze religiose.