Fregóso
famiglia di ricchi mercanti genovesi, che prese il nome dal possedimento di Campofregoso in Val Polcevera. Attiva nella vita politica della città dal sec. XIII, diede numerosi dogi alla Repubblica genovese. Tra essi: Domenico (Genova 1325-ca. 1390), già vicario del popolo, divenne doge nel 1370 con un colpo di Stato. Venne scacciato nel 1378 dopo gli infelici inizi della guerra di Chioggia. Pietro I (Genova 1329-1404) fu doge nel 1393 per poche ore perché fu immediatamente scacciato. Giacomo (Genova 1340-ca. 1420) doge nel 1390, si ritirò l'anno successivo per darsi agli studi. Tommaso (Genova 1402-1485) ebbe il dogato tre volte tra il 1414 e il 1442. Giano I (Genova 1405-1448) divenne doge nel 1447 pur essendo osteggiato dai Francesi. Ludovico (Genova ca. 1406-Nizza 1489) doge nel 1447, spodestato tre anni dopo da Pietro II, riebbe il potere finché Paolo glielo tolse definitivamente. Pietro II (Genova 1414-1459) doge dal 1450 al 1458, fu ucciso in una insurrezione popolare. Paolo (Genova 1430-Roma 1498) rivestì per due volte e per breve tempo il dogato (1462 e 1464) al posto di Ludovico. Nel 1480 combatté i Turchi e fu eletto doge. Il suo governo suscitò il malcontento popolare e nel 1488 un'insurrezione lo costrinse a fuggire da Genova. Giano II (Genova ca. 1445-dopo il 1527) fu eletto doge nel 1512 ca. ma, contrastato dal partito filofrancese, fu costretto a lasciare il dogato. Battista II (Genova 1453-Roma 1504) doge dal 1478, lasciò il potere 5 anni dopo costretto dallo zio Paolo. Per Federico e Ottaviano, vedi alle rispettive voci.