Fornòvo di Taro
Indicecomune in provincia di Parma (22 km), 160 m s.m., 57,65 km², 5996 ab. (fornovesi), patrono: Maria Santissima Assunta (15 agosto).
Centro sulla destra del fiume Taro. Antica località romana (Forum Novum), nel Medioevo divenne sede di una pieve sotto il dominio del vescovo di Parma. Successivamente fu feudo dei Rossi e degli Ercolani di Senigallia, poi tornò ai Rossi che nel 1666 la cedettero al duca di Parma.Nel suo territorio fu combattuta il 6 luglio 1495 una battaglia tra l'esercito della lega italiana, condotto da Francesco Gonzaga, e quello di Carlo VIII di Francia.La pieve romanica di Santa Maria Assunta (sec. XI) conserva alcune lastre marmoree scolpite da un seguace dell'Antelami.§ Le attività prevalenti sono basate sulle varie tipologie dell'industria metalmeccanica, legata anche a un'importante raffineria e a un deposito di carburanti; sviluppato il terziario con commercio e servizi per il territorio.L'agricoltura produce cereali, uva e foraggi per l'allevamento di bovini da latte.