Fiumefréddo di Sicìlia
Indicecomune della Città Metropolitana di Catania (38 km), 62 m s.m., 12,05 km², 9119 ab. (fiumefreddesi), patrono: san Giuseppe (19 marzo).
Centro situato alle pendici nordorientali dell'Etna dove, da un gruppo di sorgenti ai piedi dell'abitato, sgorga il torrente Fiumefreddo. Possesso dei vescovi di Catania, il borgo venne poi concesso a numerosi feudatari, tra cui i Gravina.Il Castello degli Schiavi, esempio di barocco rurale siciliano (sec. XVIII), si presenta nel pittoresco rifacimento del sec. XIX.§ L'economia si basa sull'agricoltura (agrumi e ortaggi), sulla floricoltura, sull'allevamento bovino e sull'industria, attiva nei settori alimentare, dei materiali da costruzione e della lavorazione del legno e del ferro. Il turismo estivo, molto sviluppato alla Marina di Cottone, è favorito da buone strutture ricettive, sportive e ricreative.§ Vi furono girate alcune scene dei film Il Padrino (1972) e Il Padrino parte II (1974) di Francis Ford Coppola.