Fióre, Il-
Redazione De Agostini
poemetto (in 232 sonetti) scritto alla fine del sec. XIII da un fiorentino che si nomina come ser Durante e che F. Castet, al quale si deve la scoperta del manoscritto nel secolo scorso, attribuì a Dante, aprendo una questione sulla paternità dell'opera non ancora risolta. Libera imitazione del Roman de la Rose, il poemetto ne riassume le parti narrative omettendo le argomentazioni dottrinali e dando ampio spazio alla polemica e alla satira sociale.